lunedì 20 giugno 2016

Cosa succede durante il terzo trimestre di gravidanza?



La donna dovrebbe prendere poco peso, non più di tre chili. In effetti la fame diminuisce e lingombro sullo stomaco riduce la capacità di riempimento, per cui è più facile raggiungere il senso di sazietà. In questo periodo la donna tende spontaneamente a contrarre il quantitativo alimentare, anche perché le richieste nutrizionali del bambino sono inferiori a quelle del secondo trimestre. Non è necessario lo stesso apporto quantitativo di calcio e il ferro che servivano nel secondo trimestre e quindi si torna ad una alimentazione che spontaneamente tutela la funzione renale.
Il terzo trimestre però, si porta dietro un maggior rischio di infezioni urogenitali, frequenti le infezioni urinarie, i dolori di tipo posturale, così come lanomalo trattenimento di liquidi.
Se si gonfiano le caviglie e le gambe, la prima cosa da fare è mettere un rialzo sotto i piedi del letto (e non sotto il materasso). Questo permette un miglior scarico venoso contrastando il fastidio legato al volume addominale.
La tendenza del tutto fisiologica allaumento del colesterolo suggerisce di evitare i formaggi stagionati, troppo ricchi di grassi e di sali, preferendo il consumo di formaggi freschi e teneri come primo sale e ricotta.
In questo periodo, la patologia che può creare veramente grossi fastidi sono le emorroidi e alle ragadi anali. La donna che partorisce con questo problema si trova davanti un peggioramento nettissimo legato allallattamento che di per sé genera stipsi. Mentre in gravidanza la stitichezza è legata alla stasi per un ostacolo al ritorno venoso sulla vena cava con conseguente congestione del plesso emorroidario, in allattamento è legato al fatto che i liquidi vengono sequestrati per formare latte. Quindi la stipsi è anche più difficile da superare in corso di allattamento. È necessaria quindi unalimentazione di grande facilitazione al fegato, con soffritti di uso quotidiano e fritti opportunamente distribuiti nella settimana. Utilissime anche melanzane, peperoni, sedano, molto lassativi, ma anche le creme vegetali che aiutano per la presenza della parte liquida che facilita lintestino: crema di sedano, di carote, di verza.

Nessun commento:

Posta un commento