Dopo aver esaminato attentamente le varie cotture del pesce
vi propongo due gustosissime ricette.
SOGLIOLA ALLE
MANDORLE
Vi propongo questa prima ricetta perché il contenuto di silicio
della sogliola e il calcio, la vitamina D, le proteine e i fosfolipidi del
burro rendono questa preparazione adatta per sostenere tutti i processi di
accrescimento durante l’adolescenza maschile e femminile. Sarà anche una
preparazione utile nel morbo di Alzheimer, nelle demenze o nei deficit di
concentrazione e memoria. Utile anche in menopausa come prevenzione dell’osteoporosi.
Inoltre la pelle e tutti gli annessi cutanei (capelli, unghie, ecc.) gioveranno del silicio e del calcio purché
questa ricetta sia accompagnata da alimenti che apportino ferro. Non sarà
indicata nei casi di allergia, dismetabolismo lipidico e ipercolesterolemia.
Vediamo come preparare la sogliola alle mandorle in 4
passaggi:
1. Dopo aver fatto sciogliere a fuoco basso in padella circa
40 gr di burro, fate cuocere lentamente una sogliola lavata e scolata ma non
spellata.
2. A cottura ultimata togliete il pesce dalla padella,
spellatelo con una forchetta e rimettetelo nuovamente in padella con un’ulteriore
noce di burro e 15 mandorle essiccate (che avrete tritato in precedenza)
3. Lasciate cuocere a fuoco lento altri due minuti e solo
alla fine salatela quanto basta con sale marino fino. Insaporitela con un
ciuffo di prezzemolo fresco tritato e servite.
4. Potete associare sogliola + 150 gr di cavolfiore crudo +
1 banana/150gr di fragole/ un quarto di ananas (questo pasto stimolerà la
vigilanza mentale e migliorerà i processi di memoria
ALICI AL FORNO
Vi propongo questa seconda ricetta perché è molto utili
nelle patologie oncologiche per le proprietà antiossidanti del pesce e per l’azione
antineoplastica dell’aglio, del prezzemolo e del pomodoro. Nell’alimentazione
geriatrica, le alici apporteranno una quota elettrolitica, uno stimolo al
metabolismo rallentato dell’anziano, per il contenuto in iodio ed una
percentuale di calcio. Quest’ultimo servirà anche per bilanciare un eccesso di
eccitazione tiroidea, contrastando la tendenza all’insonnia, frequente in
questa fase avanzata della vita. La preparazione è inoltre indicata nelle fasi
di accrescimento adolescenziale, nell’osteoporosi e nella depressione nervosa. Non
sarà adatta nelle allergie, nella gastrite e nell’ulcera gatro-duodenale.
Prepariamo le alici al forno in 4 passaggi:
1. Mediamente si useranno 500 gr a persona di alici fresche
intere qualora non sia possibile acquistarle già pulite. Per deliscarle
staccate la testa e con le dita incidete – nel senso della lunghezza – eliminando
le viscere e togliendo la testa. Ottenuti
i filetti, lavateli delicatamente sotto acqua orrente fredda e lasciate
scolare.
2. In una teglia rivestita con carta da forno sistemate i
filetti in modo ordinato e condite con olio extravergine d’oliva a filo, uno
spicchio d’aglio tritato e pomodorini tagliati a cubetti.
3. Informata a 150° per 10-12 minuti. A fine cottura
aggiungere prezzemolo crudo tritato e sale marino fino (solo se necessario).
4. Al fine di rafforzare l’azione antidepressiva si potranno
proporre 150 gr di alici al forno + 2 zucchine trifolate + 150 gr di macedonia
di frutta + 5 mandorle.
Provatele e fatemi sapere se vi sono piaciute scrivendomi nei commenti. Buon appetito!
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